La festa della mamma è la festa delle donna. Di tutte le donne. Di quelle donne che hanno combattuto per anni per arrivare ad essere riconosciute.

Un riconoscimento che doveva essere naturale nel momento in cui sono venute al Mondo.

E invece? Invece hanno dovuto e tuttora devono combattere per essere rispettate!

Per essere difese quando non hanno la forza di difendersi.

Donne che devono asciugarsi le lacrime per non essere viste dai loro figli.

Donne che si autodifendono commettendo dei crimini.

Donne che trovano il coraggio di urlare la loro disperazione ma che spesso vengono ignorate.

Bambine abbandonate alla nascita e che da adulte hanno il desiderio di ritrovare e conoscere la loro mamma, colei che l’ha generata.

Donne che si affermano nel mondo del lavoro.

Donne intelligenti e piene di cultura.

Donne che sono discriminate nel mondo del lavoro.

Bambine che diventano donne.

Donne che sono grandi mamme.

Donne che sono grandi sorelle.

Donne che amano troppo loro stesse e subiscono il proprio ego.

Donne che amano troppo.

Donne che amano troppo poco.

Donne che amano nella giusta maniera.

Donne che bilanciano ed equilibrano la propria vita personale e professionale.

Donne che troppo poco rivestono cariche importanti ed istituzionali.

Donne che guadagnano troppo poco.

Donne che amano il proprio uomo.

Uomini che amano la propria donna incondizionatamente.

Uomini e donne che si tengono per mano per un progetto di vita familiare.

Donne che sono nate per generare.

Donne che non sentono l’istinto materno.

Donne che adottano.

Donne che cercano aiuto per diventare mamme.

Donne che sono semplicemente donne…

Se vuoi essere parte di questo mio mondo Donna, scrivimi qui…